Scoprire il senso e lo scopo della nostra vita questo è il segreto per vivere una vita a pieno

Immortali

Noi giovani della nostra vita, diamo tante cose per scontate. Siamo nati, viviamo, ed è come se ci fossimo sempre stati  e sempre ci saremo, qualcosa dentro noi ci fa sentire immortali. 
In realtà la sensazione di dover vivere per sempre è vera, Dio ha messo l’eternità nei nostri cuori. 
Malgrado i nostri corpi mortali, noi vivremo per sempre! 
Allora che senso ha morire se poi non è vero che si muore e la vita continua ? 
Ciò che continuerà a vivere non è il nostro corpo, ma l’anima. La domanda è dove continuerà a vivere? La risposta è semplice, vicino a Dio, nel regno dei cieli o lontano da Dio, all’inferno. 
La destinazione della tua anima non è affidata al caso, ma dipende da te, dalla scelta che tu farai o hai già fatto ora che sei libero di scegliere.

Molti credono soltanto alla vita terrena . Si può vivere una vita lunga o breve, felice o triste, ricca o povera, emozionante o terribilmente noiosa, ma la vita è una e può finire,  allora và vissuta e vissuta a pieno, perché finirà  prima o poi.

Vivere a pieno la vita

Ma che significa vivere la vita a pieno? Chiedetelo in giro, a parte le solite frasi fatte, tipo cogli l’attimo ecc, nessuno lo sa! Allora si cerca di dare una risposta a questa domanda, pensando che vivere a pieno la vita significa riempirla, a più non posso, di cose fatte, viste e udite, di persone incontrate  amate ed odiate. 
Di esperienze che lasciano un segno,  che possa fare sentire tutti quelli che stanno ancora cercando di vivere a pieno la vita, vivi! 
In realtà, quello che l’uomo di ogni tempo, impegnato a vivere questa vita, sente non è la pienezza della vita, ma un immenso vuoto, quello che prova non è una gioia che non ha mai fine,  ma una infinita tristezza. 
Per quanto si sforzi di riempire la sua vita, questa è sempre più vuota,  per quanto si sforzi di vivere ogni giorno si sente morire.

Il senso della vita

Tutto questo perché l’uomo dimentica chi è: una creatura di Dio. La nostra vita ha uno scopo. 
Ciò che l’uomo è chiamato a scoprire è questo scopo  e quando lo scopre, allora può dire di vivere a pieno. 
Molti stanno ancora cercando..molti hanno smesso di cercare troppa fatica, molti hanno trovato una risposta hanno compreso il senso della loro vita.

Conoscere Dio  personalmente questo è lo scopo della vita, camminare con Gesù verso il cielo il senso e la direzione che essa deve prendere.

Molti uomini non credono che la vita abbia un significato ed uno scopo diverso da quello di guadagnare, avere successo e potere, quando non riescono ad ottenere queste cose e  ciò che desiderano cadono in depressione e perdono interesse per la vita stessa. Altri si accontentano di molto meno,  ma lo stesso, quel poco che vogliono ed ottengon, non è sufficiente a renderli soddisfatti e felici. 
In generale,  quello che si chiede alla vita, è qualcosa di materiale. La maggior parte dell’umanità considera prioritario la soddisfazione dei propri bisogni fisici, come se l’uomo fosse un organismo fatto solo di carne.

Corpo, anima, spirito

Ciò  che ci distingue dagli altri esseri viventi è la capacità di pensare, decidere e amare. In sostanza non siamo solo carne, lo sappiamo, abbiamo un anima! 
Ciò che ci eleva da creature a esseri umani liberi di scegliere, come vivere la nostra esistenza, è la nostra anima, quello che ci eleva da creature a figli di Dio, è lo spirito che Dio ha donato ad ogni sua creatura perché potesse ricercare il Suo creatore, come un DNA che ci permette di scoprire chi è nostro padre e conoscerlo. 
Noi ci limitiamo a credere nell’esistenza di Dio,  non per il profondo bisogno di scoprire chi siamo, da dove veniamo, ed il senso della nostra esistenza, ma per una qualche forma di religiosità o superstizione. 
Raro è un  figlio che scoprendo  di avere un padre si limita a volerne  conoscere solo il nome. Un bisogno interiore lo spinge a cercarlo, a volerlo conoscere di persona, vederlo in faccia, ascoltare il suono della sua voce, scoprire il suo carattere e magari avere le risposte alle domande che solo al proprio padre si possono rivolgere.

Abbiamo bisogno di Dio

Dio  è un Padre che non è mai andato via, è sempre accanto a noi, anche se noi non facciamo caso alla sua presenza. Ha bussato spesso alla porta del nostro cuore, per chiedere di entrare e continua a farlo, soprattutto quando stiamo  male e soffriamo. Una porta, quella del nostro cuore, che apriamo a tutti e tutto, ma chiudiamo al nostro Dio, lasciandolo fuori dalla nostra vita.

Chi ci perde da questa mancata relazione con Dio è l’uomo,  perché sebbene  Lui desideri farsi conoscere da ognuna delle sue creature, non c’è niente che nessuno di noi ha di cui Lui ha bisogno, al contrario non c’è niente di quello che abbiamo, che non è stato Dio a donarci,  ogni singola cellula del nostro corpo vive e dipende da Lui, se c’è qualcuno che può conoscere i  nostri bisogni più intimi e sconosciuti anche a noi stessi quello è Dio. (Salmo139).

Ciò che spinge Dio a fasi trovare ed a cercarci, è l’amore di cui Lui è l’essenza,  Dio è amore e solo in virtù della Sua persona che Lui fa quello che fa, per noi. E' per il Suo amore che, malgrado il nostro essere peccatori, ci dà la possibilità, se ne comprendiamo il valore, di avere un rapporto con Lui attraverso Gesù.